lunedì 18 dicembre 2017

NOmattatoio Torino 12

a Torino: via Traves 7 - dalle 6 alle 10 del mattino di mercoledì 20 dicembre


"Poche notti fa ho fatto un sogno. Ho sognato che mentre camminavo per strada, all'interno di un centro abitato di un piccolo paese, a un certo punto incrociavo un tir carico di agnellini. Ho sognato che si fermava e io mi avvicinavo. Gli agnellini erano tanti, tantissimi, mi guardavano e io guardavo loro. Ho sognato che a un certo punto incominciavano ad avvicinarsi altre persone. Due, tre, quattro, dieci, venti, cento. A un certo punto eravamo tante, tantissime, una massa sterminata di persone. Ho sognato che eravamo così tanti che alla fine aprire quel maledetto camion e liberare tutti gli agnellini è stato come bere un bicchier d'acqua."
Rita Ciatti - da "E buon Natale" - post del blog Il Dolce Domani


Postilla:

se al presidio 12 gli attivisti torinesi interessati all'evento verranno tutti, il piazzale verrà davvero riempito e sarà un grandioso colpo d'occhio.
Leggete bene come si fa a partecipare: si viene come singole persone, corpi di donne e uomini, per sottrarre alla invisibiità altri corpi di individui - che affrontano da soli e nudi, le situazioni di ferocia zootecnica che nessuno di noi vorrebbe mai nemmeno immaginare se stesso.

2 commenti:

  1. Ciao Giovanni ed eccoci qui, a poche ore dal dodicesimo presidio a Torino.
    Che dire? Il sogno di Rita Ciatti è un po' il sogno di tutti quelli che vogliono la liberazione animale...
    Il mattatoio rappresenta il baluardo della sopraffazione legalizzata, il non luogo, lo sprezzante confine di specie.
    Il piazzale pieno?
    Sarei contentissima!
    Vi aspetto. Gli animali hanno soltanto noi.
    Grazie.

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  2. Ben trovata qui, Rossella (so che sei tu, nonostante l'Anonimo (ecco un problema che devo risolvere nel 2018, quello della apparente difficoltà della gente a iscriversi al blog).
    Questa sera è la sera della vigilia, porta tanti pensieri e la passo cercando di concentrarmi e allo stesso tempo riposare e conservare le forze. Il mattatoio è una realtà tremenda, da contrastare in ogni modo, con tanta inventiva, coraggio, abnegazione, concentrazione, perseveranza. Il piazzale dovrà riempirsi, presto o tardi, ma già così siam granelli negli ingranaggi. a domani.

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