venerdì 24 febbraio 2017

La tartaruga rossa



una tempesta

un naufrago

un'isola

bambù

incontri

una tartaruga rossa

un assassinio

una metamorfosi

nascite

vite

crescite

coraggio

una catastrofe

viaggi

quell'istante dell'estremo passaggio

ritorno 




la nostra vita potrebbe essere un'isola, dove facciamo esperienze e commettiamo cose orribili, dove sogniamo; solo quando smettiamo di cercare di abbandonare l'isola, per raggiungere chissà cosa, chissa dove; solo quando iniziamo a esplorare l'isola, a vivere (sul)l'isola, viviamo davvero e da quell'istante, tutto si srotola, per poi riarrotolarsi





umani naturali, umanimali: la loro vita è piena e intensa in ogni istante, e la fine non è dolorosa
raccogliere il cibo
dormire sulla terra
stare nei ritmi del vivere
e del morire

senza parole

musica aggiunta:




8 commenti:

  1. Riprovo ;)


    dicevo che questo è un film perfettamente nelle tue corde, sia come messaggio che come contenuto ;)

    e mi riferisco specialmente a questa identità/mescolanza uomo animale

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    Risposte
    1. è proprio questo. quando cadono le barriere tra animalumani e altranimali e finalmente si trova un modo di rapportarsi che non sia distruzione, annullamento. Poi,è un film poetico e muto, un sogno di colori e di suoni. Ben tornato nei commenti.

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    2. Eh, lo so, ma non riesco nemmeno a rispondere ai miei, figurati...

      purtroppo o per fortuna l'attività su facebook del guardaroba è diventata troppo grande, mi lascia pochissimo tempo per il blog, andare a leggere altrove quasi zero... :(

      film che è pura poesia, come la principessa splendente

      max è così, c'ho discusso più volte, prendere o lasciare ;)

      per il resto non so se aumenteranno i commentarori ma di sicuro chi commenterà vedendo il suo commento non sarà portato a scappar via a gambe levate subito ;)

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    3. attività del guardaroba? mi sa che non sono aggiornato. Il film: purtroppo su mymovies non è più disponibile, l'avrei rivistocon gioia, chissà che effetto mi avrebbe fatto oggi.

      ma chi dovrebbe scappr via a gambe levate, scusa? non penso che max sia così influene, specialmene se nessuno sa chi è. ahahah

      cmq dici prendere o lasciare? io lascio volentieri, tanto più che con tutta la manfrina che ha montato su, manco è venuto a commentare.magari ha paura che lo censuro ahahaha

      ti auguro buona giornata

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    4. Ciao son venuto a commentare come vedi.
      Scusa il ritardo ma non avevo mica capito che dovevo passare qua da te.
      Ad essere sincero una mezza m'era venuta pure in mente ..rileggendo quello che avevi scritto da Giuseppe di venire qua a leggerti ma non ci son arrivato subito ma come leggi solo oggi.
      E non è stato mica cosi' semplice entrare in questo post...partendo dalla pagina home del tuo blog.
      Ho dovuto scrivere sul motore di ricerca il nome del film e quello del tuo blog azzardando che molto probabilmente se c'era qualcosa da leggere lo trovavo qua.
      Ci son riuscito e ho letto.
      Non credo di avere il potere di farti aumentare o perdere lettori quindi se ti leggono o meno sicuramente non dipende da me.
      Anzi ti auguro di far i numeri che vuoi te...di cuore.
      Per il resto non sento di aggiungere altro ..non so chi dovrebbe conoscermi come scrivi te , io sono solo un lettore come credo quelli che leggono qua e supportano con le loro visite il tuo blog.
      Tutto qua.
      Stammi bene

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    5. Ciao, vedo. Non avevi alcun obbligo di venire a commentare, né me lo aspettavo né ci tenevo particolarmente.
      Comunque, visto che sei qui, bentrovato.

      Sul resto del tuo commento, mi pare di non aver nulla da aggiungere

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  2. adesso l'ha preso, non è che l'hai tolta ora la moderazione? ahah, un abbraccio

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    Risposte
    1. sì, come ho detto di là, l'ho tolta ora, ma probabilmente perché era di default, come era capitato a te, e non me ne ero mai accorto. Spero anzi che in questo modo i commenti venturi di lettori possanoaumentare. di certo, non escludo nessuno né censuro nessuno, a parte lo spam pubblciitario, che penso dia fastidio non solo a me, ma anche ai lettori. Quindi, altro che censura, ma rispetto verso il lettore che prende del tempo per commentare. Se c'è una cosa che mi infastidisce, sono le persone come Max che giudicano all veocità della luce, mettono cappelli e traggono conclusioni senza cooscerenulla di chi stanno parlando. un abbraccio

      Elimina

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